venerdì 30 luglio 2010

Richiesta registrazione Atti, ecco il nuovo modello 69 e CDC

L’Agenzia delle Entrate ha approvato la nuova versione del modello 69, per la richiesta di registrazione degli atti, e il nuovo modello CDC, di comunicazione dei dati catastali per le cessioni, risoluzioni e proroghe dei contratti di locazione o affitto di beni immobili.

A partire dal 1° luglio, l’art. 19, com...ma 15, D.L. n. 78/2010 (c.d. Manovra correttiva) prevede l’obbligo di comunicare i dati catastali dei beni immobili oggetto di contratti scritti o verbali di locazione o affitto. A tal fine, è stato modificato l’attuale modello 69 (utilizzato per richiedere la registrazione degli atti, esclusi quelli degli organi giurisdizionali) per prevedere uno specifico quadro (Quadro D denominato «Dati degli immobili») in cui indicare i dati catastali nei casi di registrazione dei contratti sopra citati.

 

di seguito il link al sito dell'agenzia delle Entrate con la RISOLUZIONE  il link al NUOVO MODELLO 69 ed il link al NUOVO MODELLO CDC 

 

A cura dell'Avvocato Massimo Chimienti e del Gruppo Facebook Novità Giurispridenziali nel settore immobiliare

giovedì 29 luglio 2010

Pagamento in contanti delle rate di acquisto della casa: antiriciclaggio

Il pagamento in contanti delle rate di acquisto di una casa fa scattare sempre la sanzione per violazione della normativa antiriciclaggio. Il divieto previsto dalla legge, infatti, fa riferimento all'intera operazione economica, con la conseguenza che non rileva la circostanza che ciascuna rata versata sia inferiore alla soglia di legge. Lo ha affermato la seconda sezione civile della Cassazione con la sentenza 15103/2010 secondo la quale "in tema di sanzioni amministrative per violazione della normativa antiriciclaggio, il divieto di trasferire denaro contante e titoli al portatore per importi superiori a 12.500 euro senza il tramite di intermediari abilitati, fa riferimento al valore dell'intera operazione economica alla quale il trasferimento è funzionale e si applica anche quando detto trasferimento si sia realizzato mediante il compimento di varie operazioni, ciascuna di valore inferiore o pari al massimo consentito".

A cura dell'Avvocato Massimo Chimienti

mercoledì 27 gennaio 2010

Dubai Albergo 5 stelle pronto per maggio

ibn hotel dubai A maggio, salvo imprevisti, sarà inaugurato a Dubai un nuovissimo albergo 5 stelle di ben 396 camere. Alla faccio di tutti quelli che dicono che nell’emirato c’è crisi, continuano ad aumentare il numero di posti letto disponibili in città in maniera quasi inarrestabile !

Si tratta del Ibn Battuta Gate Hotel & Spa che sorgerà in prossimità del Ibn Battuta Mall su un area totale di quasi 400,000 metri quadrati.

domenica 24 gennaio 2010

A Dubai la Torre più alta del mondo.

 
burj khalifa

Stavo giusto leggendo in questo momento un articolo pubblicato su Arabian Business il 16 gennaio che mi ha fatto riflettere. Parla della costruzione dell’ormai consacrata Torre più alta del mondo il Burj Khalifa o più conosciuta come Burj Dubai.

Il giornalista nella prefazione lascia spazio alla nostra immaginazione… immaginiamo di essere seduti in una delle sedie della riunione che deve decidere la costruzione della torre dei record, della torre che dovrà sovrastare qualsiasi altro edificio mai costruito al mondo. Un edificio che dovrà essere di almeno 300 metri più alto del suo rivale prossimo. Una bella responsabilità !!

Partendo dalla vision, fino alle tecniche di raffinata ingegneria dobbiamo senza dubbio trovarci di fronte a persone veramente capaci. Ed il finanziamento ? Eh si, c’è da dire anche che bisognava trovare chi credeva in un investimento stimato di circa 1,5 miliardi di dollari, mica noccioline !!! L’imponenza del progetto ha attirato come mosche gli investitori privati ed istituzionali che hanno acquistato circa il 90% degli spazi in vendita durante i 6 anni che sono serviti alla costruzione, per arrivare alla sontuosa inaugurazione del 4 gennaio 2010. Ma questo sarà un altro post.

Comunque per costruire alto, bisognava scavare tanto: le palificazioni hanno una profondità di 43 metri e sono stati utilizzati 12.500mc di calcestruzzo. Tornerò di nuovo a parlare di questa meraviglia architettonica.

sabato 26 dicembre 2009

Francia, Locazione e garanzia sociale

Il 23 dicembre in Francia è stato presentato un provvedimento che ha lo scopo di estendere a tutte le classi deboli a basso reddito, la possibilità di accedere alla locazione di un alloggio privato. In Francia è molto diffusa una polizza assicurativa a garanzia della riscossione del canone di locazione da parte del proprietario immobiliare. In sostanza, nel caso in cui il locatario, per qualsiasi ragione, non fosse in grado di pagare l'affitto mensile, si sostituisce a questi la compagnia di assicurazione con la quale è stata stipulata la polizza. La diffusione di tale prodotto, fa si che abbia dei costi notevolmente inferiori alle nostre polizze fideiussorie italiane.

Ovviamente le Compagnie di Assicurazione non sono enti benefici, e per ridurre i rischi, fino ad oggi assicuravano solamente famiglie con un determinato livello massimo di indice di rischiosità.
Il provvedimento preso va nella direzione di permettere una copertura anche a quelle famiglie che non avrebbero ottenuto una copertura.

Questo permetterà di sicuro, a detta del legislatore, di aprire parte di quelle oltre 2 milioni di case francesi tenute sfitte.

 La garanzia potrà essere distribuita a partire da gennaio 2010 solamente da quelle compagnie che avranno stipulato una convenzione con L'Associazione per l'accesso alle garanzie locative, gestita dai sindacati. ( www.apagl.fr ). Lo Stato e l'Action Social (associazione avente lo scopo di garantire un appartamento dignitoso a tutte quelle famiglie bisognose), interverranno qualora ci fossero delle sofferenze da parte di quelle famiglie che rientrano nel nuovo abbassamento percentuale del rischio di insoluto.

In sostanza la nuova Garanzia sui Rischi locativi coprirà canoni locativi mensili  non pagati che non supereranno i 2000 euro, nel limite di una garanzia massima di 70.000 euro.

Il costo della polizza assicurativa verrà stabilito dalle singole compagnie di assicurazione, ma non dovrà discostarsi troppo dal prezzo attuale di mercato che si attesta sul 2% del canone lordo annuo.

Un commento è d'obbligo a questo provvedimento. Il Governo francese si conferma molto attento al sociale, cercando di aiutare nel migliore dei modi famiglie a basso reddito che hanno difficoltà ad accedere ad un alloggio dignitoso. Allo stesso tempo si aspetta da questo, un rilancio del mercato locativo, aprendo case dichiarate sfitte anche da 3 anni.

Fonte: VotreArgent

giovedì 15 ottobre 2009

Dubai: la crisi si fa ancora sentire sul comparto immobiliare

Dubai, come gran parte dei mercati immobiliari mondiali sta soffrendo in maniera particolare. Leggo adesso su una rassegna stampa dove si dice che a causa dell'impatto della crisi globale, sul mercato immobiliare a Dubai il 25% delle unità abitative costruite sono vuote. Ad annunciare questi dati è la società di consulenza Colliers. Da notare che i prezzi delle case a Dubai nel 3° trimestre sono scesi del 49% su base annua. A soffrire di più sarà il comparto degli uffici, a causa della quantità di mq che verranno consegnati entro il 2010. Sotto tono anche il Cityscape 2009, la famosa fiera del Real Estate che ogni anno si tiene a Dubai nei mese di ottobre. Secondo un articolo dell'Arbian Business che ho letto alcuni giorni fa, sembra che gli organizzatori stiano ancora calcolando le presenze della fiera che si è chiusa da alcuni giorni, quando gli anni passati tali dati erano forniti quotidianamente.

Certo la crisi ha colpito tutti e Dubai non è un'isola felice. Con molta probabilità questa crisi sta livellando certi eccessi che, a detta di alcuni amici che abitano nell'emirato, avevano drogato il mercato negli ultimi anni. 

Quello che è certo è che gli acquirenti di immobili ancora in costruzione non devono precipitarsi a cercare di vendere. Il mercato immobiliare non va trattato come un qualsiasi strumento finanziario. E l'effetto leva ho dimostrato che le "catene di Sant'Antonio" alla fine si spezzano e qualcuno rimane con il cerino in mano. In un prossimo post approfondirò il sistema di vendita in pre-lunch, che ha permesso a molti investitori di guadagnare molti soldi, e ad alcuni di rimanere imprigionati in un meccanismo che, nel breve periodo, non può portare che aspettative mal ripagate.

 Tempo fa, un noto quotidiano economico italiano titolava più o meno così: "Dubai, la fine del paradiso". Io credo che Dubai ha una sua storia ancora tutta da scrivere, e chi avrà la possibilità e la pazienza di aspettare tempi migliori, non potrà che ottenere delle soddisfazioni da un mercato immobiliare di un Paese che diventerà sempre più strategico a livello mondiale.

venerdì 2 ottobre 2009

Europa centro-orientale: crescono gli investimenti in immobili commerciali

Un analisi della società di consulenza CB Richard Ellis (CBRE), nei mesi di luglio e agosto del 2009 il valore globale delle transazioni di immobili commerciali nell’Europa centrale ed orientale è stato di circa 458 milioni di euro. Si tratta di un dato che da solo vale una buona fetta degli investimenti globali effettuati nei primi sei mesi dell’anno. Ci troviamo quindi di fronte ad una ripresa del comparto, ma a detta degli analisti molto timida rispetto ai valori degli anni ante crisi economica. Il volume più elevato di valore transato è stato in Russia. Da notare che qui per lo più si sono visti acquirenti locali, e non i classici investitori internazionali che hanno fatto il mercato degli ultimi tempi. Questo flusso di acquisti effettuato da società ed investitori russi è dovuto principalmente a prezzi a “sconto” che hanno spinto all’investimento. Un mercato particolarmente vivace è quello polacco, dove hanno fatto shopping soprattutto Fondi immobiliari tedeschi.